giovedì 11 aprile 2013

La delibera di Piccola Palocco: vincono i cittadini, la partecipazione e una nuova idea di sviluppo per il Municipio X

Questa notte si è messo un punto, che ci auguriamo definitivo, all'incubo cemento di questa città.
La partecipazione dei cittadini, delle associazioni e dei comitati insieme all'impegno costante nostro e di tutte le opposizioni ha messo alle strette l'amministrazione Alemanno che non è riuscita a chiudere questa stagione con il bottino che si era prefissato.
Sono davvero felice e orgoglioso che sul nostro territorio il Comitato di comitati NO Piccola Palocco abbia avuto la meglio sugli interessi speculativi.
Ha vinto il lavoro di squadra, hanno vinto la democrazia e la politica dell'ascolto e della legalità.
Ci siamo impegnati con tutte le nostre forze a livello municipale, comunale e regionale perché questa vicenda avesse l'attenzione e l'esito che meritava.
E lo abbiamo fatto in primo luogo nell'interesse diretto degli abitanti della zona, per scongiurare i pericoli più immediati legati al dissesto idrogeologico e alla drammatica situazione della mobilità che caratterizza questo municipio.
Ma ci tengo a precisare che il senso più ampio di questa battaglia è nel nostro dissenso nei confronti di una concezione distorta, quando non del tutto assente, del bene comune e della pianificazione territoriale portata avanti in questi ultimi anni dalla politica di centro-destra.
Il nostro obbiettivo è ridare energia e futuro al nostro Municipio e alla nostra città. Riteniamo sia prioritario adesso concentrarci sul miglioramento dei servizi, l'attenzione all'ambiente, la rivalutazione delle nostre risorse culturali, naturalistiche e imprenditoriali. In questa visione la speculazione edilizia, in qualunque modo mascherata, non trova spazio, né ragion d'essere.
Possiamo progettare un Municipio X diverso da quello che ci hanno prospettato finora e con la partecipazione di tutti.
Per rispetto delle generazioni future alle quali abbiamo il dovere di lasciare in eredità opportunità e speranze e non solo dissesto e cemento.

Andrea Storri

giovedì 14 febbraio 2013

#ostiawaterfront di Alemanno: la partecipazione che non c'è

"Il progetto del waterfront di Ostia, peraltro naufragato e rispolverato solo in questi ultimi tempi con chiare finalità elettorali, non risponde alle esigenze dei cittadini del territorio e ne ha completamente trascurato la volontà e la partecipazione." Così Andrea Storri e Andrea Tassone, rispettivamente segretario e Capogruppo deI Partito Democratico del XIII Municipio esprimono la propria contrarietà al progetto del secondo polo turistico di Ostia nei modi previsti dalla attuale amministrazione. "La partecipazione democratica è intrinseca alla nostra natura, parte integrante del nostro programma di partito e di governo, fin dalla nostra costituzione. Per questo non possiamo ammettere che trasformazioni così radicali vengano imposte dall'alto. Da sempre sosteniamo che decisioni importanti che coinvolgono il bene comune, come in questo caso, debbano essere condivise dalla popolazione e debbano prevedere un iter nel quale la partecipazione ha un ruolo fondamentale. Tanto meno possiamo accettare la visione puramente speculativa che caratterizza questo progetto, privo di una visione d'insieme e nel totale disprezzo della storia di questo Municipio, della valorizzazione delle sue reali risorse e del miglioramento della qualità della vita dei suoi abitanti."

mercoledì 30 gennaio 2013

Il PD denuncia: Entroterra XIII, servizi amministrativi assenti

Il partito democratico del XIII Municipio chiede l'immediata riapertura dello sportello polifunzionale di Acilia.
Il PD non accetterà che futili e facilmente superabili problemi tecnici possano privare la popolazione dell'Entroterra municipale dell'unico servizio amministrativo presente.
L'esperienza di Alemanno e di Vizzani ha definitivamente trasformato l'entroterra municipale, dove vivono circa 130.000 persone in un luogo in cui i servizi amministrativi sono completamente assenti; il progressivo degrado in cui è stata lasciata piazza Capelvenere, ne è la testimonianza più efficace.
Il PD avrà come obiettivo di programma per le elezioni di maggio l'avvicinamento dei servizi municipali nei quartieri oggi sprovvisti e in particolare nell'entroterra.
In particolare sarà necessario aprire un nuovo sportello polifunzionale nel quadrante di AXA - PALOCCO - INFERNETTO.
Il Segretario
Andrea Storri